Se non visualizzi correttamente questo messaggio, clicca qui  
Newsba. La newsletter del Sistema Bibliotecario di Ateneo dell'Università di Padova

Numero 3
Settembre 2022

In primo piano

GalileoDiscovery

Lo strumento di ricerca bibliografica delle biblioteche padovane

GalileoDiscovery Logo

GalileoDiscovery è lo strumento messo a disposizione dal Sistema bibliotecario dell'Università di Padova per trovare, con una sola ricerca, tutte le sue risorse, sia in formato cartaceo sia elettronico.

GalileoDiscovery permette, a partire da un'unica interfaccia, una ricerca simultanea delle collezioni dell'Ateneo e delle biblioteche che partecipano al Sistema Bibliotecario Padovano. Autenticandosi con Single Sign-On (SSO) è possibile accedere a una serie di servizi personalizzati, quali la richiesta d’acquisto per suggerire titoli da aggiungere alle collezioni, la prenotazione di un libro a prestito, il rinnovo dei prestiti, il salvataggio delle ricerche, la personalizzazione dei risultati di ricerca.

Novità

Mappa e orari delle biblioteche nel portale del Sistema Bibliotecario di Ateneo

Localizzazione, orari e contatti delle biblioteche a portata di mano

Ritaglio da immagine planisfero e disegno Specola di Padova

Il portale del Sistema Bibliotecario di Ateneo si rinnova aggiungendo una sezione dedicata alla presentazione delle biblioteche che offre la mappa, le schede sintetiche e gli orari di apertura delle biblioteche di Ateneo.

In un unico quadro riassuntivo sono poste in evidenza le informazioni più utili per chi vuole recarsi in sede: gli orari, i contatti e la localizzazione delle biblioteche sulla mappa. Una panoramica completa e aggiornata in tempo reale delle sedi aperte è disponibile nella nuova pagina degli orari delle biblioteche.

Open Science

I colori dell'Open Access

Le diverse modalità di praticare l’Accesso Aperto

Matite colorate

L’Open Access (OA) è spesso associato a uno dei modelli più utilizzati: il gold OA, nel quale chi scrive paga per la pubblicazione immediata ad accesso aperto. Esistono invece molteplici modalità e differenze nelle pratiche di disseminazione “aperta” dei risultati della ricerca, promosse dall’Ateneo e da diversi finanziatori nazionali ed internazionali.

I modelli economici, le licenze applicate e le numerose opportunità di OA senza costi per chi pubblica sono illustrati, anche tramite un’infografica, nella sezione dedicata all'Open Access nel portale del Sistema Bibliotecario di Ateneo.

Mostre virtuali

La preistoria immaginata

Gli animali e i paesaggi preistorici visti attraverso gli occhi degli studiosi del XIX e XX secolo

Illustrazione di geyser del Parco di Yellowstone

Tra ‘800 e ‘900 la rappresentazione grafica divenne uno strumento popolarissimo in ambito didattico. Questo mezzo universale di comunicazione, in aree disciplinari e livelli di competenza differenti, si affermò rapidamente in una scuola che si apriva alle masse.

L'Università di Padova conserva alcune raccolte di tavole parietali, fotografie e libri illustrati che testimoniano l'importanza che gli studiosi dell'epoca attribuivano all'immagine nel comunicare la scienza al pubblico di colleghi e studenti.

Collezioni digitali

Fototeca del Consorzio per la sistemazione edilizia per l'Università di Padova

Collezioni digitalizzate in PHAIDRA, la piattaforma per l’archiviazione a lungo termine di oggetti e collezioni digitali

Fotografia della prospettiva di Palazzo Liviano

Presso l'Archivio Generale dell'Università di Padova è conservato, tra i diversi fondi che ne documentano l'attività nei secoli, l'archivio dei Consorzi edilizi, che a partire dal 1903 ebbero un ruolo fondamentale nello sviluppo edilizio dell'Ateneo, al servizio della didattica e della ricerca. Oltre ai numerosissimi documenti, è presente una significativa raccolta fotografica.

La collezione di fotografie dell'Archivio dei Consorzi è una preziosa testimonianza della fervida stagione di lavori che ha impegnato l'Università di Padova, sotto il rettorato di Carlo Anti, nei primi anni del IV Consorzio per la sistemazione edilizia della Regia Università di Padova (1933–1943). Oltre alla commissione di opere di abbellimento artistico, affreschi, sculture, tele, oggi parte del patrimonio storico-artistico dell'Ateneo, furono avviati rilevanti lavori edilizi, dalla profonda ristrutturazione di Palazzo Bo all'edificazione di Palazzo Liviano, destinato a sede della Facoltà di Lettere e Filosofia.

Università degli studi di Padova          
L'informativa sulla privacy ai sensi del regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell'Unione Europea (2016/679) è disponibile qui.
gestisci l'iscrizione alle newsletter dell'Università di Padova / manage your subscription to the newsletters of the University of Padua